Località: ROMA – Appio Latino
Due colori definiscono lo spazio e le profondità del living.
Progetto di ristrutturazione di interni, in questo articolo presentiamo la trasformazione di un appartamento ottenuta con gesti misurati, ottimizzando e valorizzando l’esistente.
In questo appartamento di circa 80mq, le trasformazioni edili più importanti hanno riguardato la completa riconfigurazione della zona giorno.
La pianta inizialmente vedeva un ingresso piuttosto ampio da cui si accedeva alla cucina di forma irregolare e poco funzionale. Inoltre l’unico vano ad uso ripostiglio disponibile era proprio in cucina.
Il desiderio della giovane committenza era conservare una cucina abitabile indipendente, un living con tavolo da pranzo e zona conversazione, due camere da letto, matrimoniale e singola, e due bagni.
E così è andata!
Le trasformazioni
Rispetto alla planimetria originale le principali modifiche hanno riguardato e rimodulato gli spazi distributivi del corridoio e dell’ingresso.
Così gli spazi di distribuzione necessari nel nuovo layout sono stati sfruttati a pieno con armadiature a tutt’altezza, creando spazio per vani di servizio organizzati per svolgere funzioni diverse.
L’intervento ha modificato l’appartamento tramite due interventi strategici:
- rimodulazione della cucina e dell’ingresso;
- suddivisione del corridoio di accesso alle camere in due disimpegni, consentendo la realizzazione di due armadiature e soppalco;
- creazione di una parete attrezzata per TV, libri, e… .
Il corridoio diviso in due disimpegni
Il vecchio corridoio a cui si accedeva dal soggiorno consentiva di accedere al bagno principale ed alle due camere. Grazie alla realizzazione di due accessi diretti dal soggiorno è stato possibile suddividere il corridoio in due disimpegni.
Questo espediente ci ha permesso di realizzare una doppia armadiature a tutt’altezza.
L’ingresso
L’ingresso regolarizzato e ridotto a dimensioni di passaggio minime ospita un comodo guardaroba ricavato tra l’ingresso e la cucina.
La parete attrezzata del soggiorno
Nel soggiorno è stata realizzata una parete attrezzata. Questa soluzione risolve le diverse esigenze del contenere libri, oggetti, Tv. Con un risultato molto funzionale. In questo caso la parete attrezzata è stata realizzata con una struttura di cartongesso che tinteggiata come le pareti rende più uniforme l’ambiente.
La composizione del progetto
Naturalmente in questo progetto non poteva mancare una ricerca compositiva che convincesse una committenza quanto mai esigente e desiderosa di personalizzare il proprio spazio.
Così superati i primi passi che hanno consentito la definizione funzionale degli ambienti, ci siamo concentrati sulla composizione degli spazi e dei volumi.
L’ambito del pranzo e del soggiorno suddividono lo spazio living in due ambiti.
Volutamente questa suddivisione non è stata particolarmente marcata, per mantenere l’ambito del pranzo flessibile e modulabile.
Infatti il tavolo da pranzo si trova nel baricentro dell’abitazione, sia dal pinto di vista geometrico ma anche dal punto di vista della distribuzione. Così intorno al tavolo si accede a tutti gli spazi della casa, le due camere, la cucina e l’ingresso.
L’ambito del pranzo è una piccola piazza proprio al centro di casa!
Come per una piazza si è lavorato sulle quinte che la costituiscono, dando peso e valore diverso ai percorsi che vi si affacciano.
Due colori accentuano volumi e conferiscono profondità diverse
L’uso del colore e di costruzioni geometriche enfatizzano il ruolo di perno della piazzetta del pranzo.
Così la quinta della cucina avanza mettendo in secondo piano l’ingresso defilato e profondo, le aperture dei disimpegni segnano e rafforzano la centralità del tavolo da pranzo.
Infine anche lo stesso pavimento di due materiali diversi, frutto del recupero del marmo preesistente affiancato al gress effetto cemento, ricalcano la geometria dei verticali rafforzandone l’effetto.